domenica 22 febbraio 2009

Seminario Nous Maria Bartels L'Amore tra mancanza e pienezza

L’Amore, tra mancanza e pienezza: healing e relazione terapeutica.


Maria Bartels venerdì 18 febbraio 2011




Forse l’esperienza più essenziale delle nostra vita è l’esperienza dell’amore. Ma abbiamo perso le parole, i quadri filosofici e metafisici per dare significato e valore a questa esperienza. Nozioni come amore, anima, bellezza, sofferenza e spirito hanno perso il loro significato e valore nella nostra cultura oppure hanno ricevuto una connotazione rigida e vuota, cioè non compresa. Questo può spiegare perché ci siano tante immagini, tante idee e tanti malintesi sull’amore, non solo in quest’epoca, ma anche nella storia dell’occidente. Nel corso seminario ci lasceremo ispirare dall’idea greca di Amore nella filosofia di Platone e Plotino e dalla concezione cristiana. Secondo me tutte le filosofie e religioni sono nate dall’esperienza umana e devono essere riportate all’esperienza umana. È il solo modo per arrivare a una vera comprensione e a rendere fertili queste saggezze che possono rinascere in noi, come verità fresca, vivificante e vitale. Per questo motivo non ci limiteremo solo all’ispirazione teoretica, ma cercheremo di vedere come questo ispirazione possa vibrare, qui e ora, nelle nostre vite, nel nostro essere e nell’incontro con gli altri. Soprattutto in un contesto relazionale terapeutico cioè di healing (“becoming whole”) - dove è implicata la ricerca dell’integrità, dell’interezza, della compiutezza fisica, psicologica e spirituale - l’Amore è secondo me lo “strumento” più essenziale dell’ healing process. Per questo nel seminario presteremo speciale attenzione all’Amore nella relazione tra terapeuta e paziente. Il seminario oltre l’ispirazione attraverso l’uso di parole e immagini si articolerà anche attraverso momenti di meditazione, condivisione (dialogo) ed esercizi esperienziali.








Maria Bartels




Maria Bartels was born in Holland and studied French language in Paris, musicology and philosophy at the University of Utrecht (specialization in neoplatonic Philosophy of the Renaissance), and for a short while singing at the Royal Conservatory of The Hague. In 1993 she received the international prize “Dante Alighieri” from the Accademia Casentinesis for her study on Marsilio Ficino.She has worked in many different fields, especially heath-care, language (teaching and translation), art and culture.Since 1993 she is having her own philosophical practice through “Phaidros” (…or how the soul gets winged again...) a Center for inspiration, dialogue and meeting. Within her practice she is building diverse activities: workshops, lectures, individual and group coaching and counseling and writing.Recently, more and more she was asked as an inspirer and counselor, invited to give lectures, workshops and personal development courses and sessions within health-care and corporate institutions and organizations.In 2005 she wrote a book on the theme of “quality”: a philosophical and poetic reflection on the idea of quality in the fields of art, education, healthcare, management and daily life, in contrast to what quality has been made of nowadays: a measurable quantitative parameter, connected to economic purposes. This subject has consequently become the content of lectures, workshops and discussion groups.Whatever way she is choosing to connect to people and transmit her inspiration, she is trying to touch people, “to awaken the soul”, and share a sense of humanity. She hopes to reconnect philosophy - love for wisdom -with human life, so it becomes experience again, a living art and art of life.

Formazione: Alexander Grebenkin a Milano 23-28 febbraio 2010

Alexander Grebenkin a Milano 23-28 febbraio 2010: è un occasione preziosa e piuttosto rara (non più di una volta l'anno di solito) per avere un contatto diretto con un autentico maestro di un grande "lignaggio", quello della pedagogia teatrale russa.

La Limelight Theatre Company di Milano, con il patrocinio di NOUS-Scuola di Psicoterapia Cognitivo-Costruttivista, propone in Italia, per la prima volta aperto al pubblico, un percorso formativo riguardante il Metodo Ersov-Grebenkin™. http://www.ersov-grebenkin.it/

L’ambito di ricerca
La proposta formativa s’inserisce nell’ambito della ricerca “Il teatro come campo d’esercitazione
per comprendere le relazioni interumane” avviato dalla Limelight Theatre Company nel 1998.
Il training dell’attore, l’arte della regia, le tecniche e le metodologie espressive sono applicati, tra l'altro, al training in psicoterapia degli allievi di Nous.


Docenti
Il Professor Alexander Grebenkin e Alberto Bertolotti, direttore artistico della Limelight Theatre Company.


I temi del percorso
- training fisico: esercizi inerenti alle azioni psicofisiche; tecniche di rilassamento e movimento, etc;
- regia sul testo: analisi e utilizzo dei parametri della regia applicati ad un testo condiviso dagli
studenti;
- elementi non verbali che influenzano la comunicazione: lavoro su ritmi e pesi corporei differenti
per es: leggero-pesante, etc;
- elementi verbali - le 12 note: le intenzioni sottostanti la comunicazione, per es: volontà, intelletto, etc;
- le leggi spaziali del comportamento: per es: la linea della gerarchia del personaggio, etc;
- parametri del comportamento: lettura e modulazione, per es: maschile-femminile, etc.